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Convegno regionale della Rete MPI "Didattica della comunicazione didattica"

Vedi le foto del seminario.

“Didattica della comunicazione didattica”.

Il giorno 26 ottobre 2010 nell’Aula Magna dell’educandato statale “Collegio Uccellis” si è tenuto il primo seminario regionale sulla “Didattica della comunicazione didattica”.
Dopo i saluti del Dirigente scolastico, prof.ssa Maria Letizia Burtulo e del referente dell’Ufficio Scolastico Regionale, dott. Dino Castiglioni, sono iniziati i lavori, che hanno coinvolto docenti ed educatori di ogni ordine scolastico, provenienti da tutte le province del Friuli Venezia Giulia.
Ad un pubblico attento ed interessato, il referente nazionale del progetto, prof. Francesco Butturini, ha esposto con partecipazione e convinzione le linee guida del progetto didattico, che con l’appoggio del Miur assurgerà a dignità di Piano Nazionale per l’innovazione della didattica.
La parola è passata al dottor Tortorici, funzionario del Miur, che con un’attenta ricostruzione della stroria della formazione degli insegnanti, che ha portato il pubblico all’epoca in cui i docenti si aggiornavano con l’aiuto della RAI, ha ribadito l’importanza di innovare la scuola e di allinearla all’istruzione europea.
I relatori che si sono susseguiti, hanno interessato il pubblico presente con interventi mirati a sottolineare l’importanza del linguaggio digitale nella didattica quotidiana.
Il professor Giuseppe Lucilli, del gruppo di ricerca di Pedagogia generale e sociale dell’Università degli Studi di Udine, ha intrattenuto il pubblico con una relazione sulle“Nuove forme di didattica, Web 2.0 e la comunicazione nella relazione educativa.”
 Con entusiasmo ha presentato il sito da lui costruito per i suoi allievi e colleghi matematici.
Il dott. Roberto Cazzanti, eclettico e poliedrico cultore dei linguaggi digitali, ha esposto una curata rassegna sull’“Information literacy, risorse e strumenti per la didattica.”
Il seminario si è concluso con una frizzante lezione dell’educatore Paolo Franzon (esperto produttore musicale) che ha insegnato ad un pubblico divertito a creare basi multimediali da spendere nella propria didattica.

Globalizzazione ed integrazione: possibili modelli educativi di riferimento



Partita la formazione del Personale educativo dell'Istituto che vede coinvolte anche le altre realtà convittuali in regione in un percorso realizzato dal gruppo di ricerca di Pedagogia generale del prof. Roberto Albarea della Facoltà di Scienze della Formazione della locale università.

Di seguito il programma, il resoconto, la locandina e le immagini.
“Globalizzazione ed integrazione: possibili modelli educativi di riferimento”


Sostenibilità narrativa, dinamiche relazionali ed educazione alle scelte.
(relatore: prof. Roberto Albarea)
Il gioco come occasione di intercultura ed integrazione
 (relatore: dott. Davide Zoletto)
Tecnologie e relazione educativa: costruzione e demolizione di un mito
(relatori: dott.Giuseppe Lucilli, dott. Roberto Cazzanti)
Percorsi
di cittadinanza, integrazione ed educazioni
(relatore: dott.ssa Flavia Virgilio)


Servizio di mensa per gli studenti del Liceo Pedagogico

Si comunica che nel periodo dal 12 al 17 settembre 2010, il servizio di mensa verrà effettuato presso il refettorio del collegio Paulini di Viale delle Ferriere, in attesa della attivazione della mensa/cucina presso la sede di via Zugliano. Il servizio, verrà assicurato dalla ditta SODEXO che vi provvederà anche successivamente presso la sede di via Zugliano.
Per il raggiungimento della mensa, sarà messo a disposizione un pulman che effettuerà il trasporto dalla sede di via Zugliano con partenza alle ore 13.05 e dalla mensa con partenza da Viale delle Ferriere alle ore 14.

Sede di via Zugliano, indicazioni per raggiungerla

A seguito dello spostamento delle cinque classi del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Pedagogico Sociale nell’edificio scolastico di via Zugliano (quartiere Sant’Osvaldo), si rende noto che la scuola ha predisposto, a partire da lunedì 13 settembre, per i convittori e per  i semi-convittori che non raggiungano direttamente la nuova sede scolastica, un servizio navetta che partirà dalla sede principale di via Giovanni da Udine alle ore 7.45 e rientrerà da via Zugliano alle ore 18.05.

Per gli allievi esterni sarà attiva sin da lunedì 13 settembre una linea speciale denominata “Uccellis” con partenza dall’Autostazione alle ore 7.50 e rientro da via Zugliano alle ore 13.05 e alle ore 18.05, senza fermate intermedie: gli studenti provvisti di abbonamento per qualunque linea extra-urbana o urbana,  potranno fruire del servizio gratuitamente mentre gli altri dovranno munirsi del titolo di viaggio (abbonamento o biglietto).

E’ inoltre utilizzabile la linea urbana n. 3 della SAF che ha una fermata poco distante dalla sede scolastica di via Zugliano all’altezza del civico 95 di via Pozzuolo (di fronte all’Ufficio postale).
Gli orari e le fermate della linea n. 3 sono consultabili sul sito della SAF.

Si fa riserva di adottare ulteriori iniziative ove se ne ravvisi la necessità e particolari esigenze vengano rappresentate alla presidenza.


Autobus n°3 orario serale
Autobus n°3 orario diurno

Inizio anno scolastico 2010-2011

Si comunicano a studenti, docenti ed educatori le disposizioni per l’apertura dell’anno scolastico 2010/2011 relative a lunedì 13 settembre 2010.
·    ALLIEVI DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE / PEDAGOGICO SOCIALE
Alle ore 8.00 gli studenti delle classi del LSU e del LPS si ritroveranno presso la sede di via Zuliano, all’ingresso dell’edificio.
Alle ore 8.05 ci sarà l’accoglienza presso la palestra della sede e, a seguire, alle ore 9.00 per la S. Messa.
Si ricorda che alle 7.45 dalla sede centrale partirà il pullman per gli allievi convittori e semiconvittori.

·     ALLIEVI DEL LICEO CLASSICO EUROPEO e DEL LICEO MUSICALE E COREUTICO
a)         Alle ore 8.00 gli allievi delle classi 1^ del LCE e del LMC si raccoglieranno in Aula Magna con la Prof.ssa Di Narda.
b)         Alle ore 8.00 gli allievi delle classi 2^ del LCE si troveranno in sede centrale e si raccoglieranno in veranda (piano terra - area refettori).
c)         Alle ore 8.00 gli allievi delle classi 3^, 4^ e 5^ del LCE si troveranno in sede centrale e si raccoglieranno in palestra.
Gli allievi delle classi 2^C-D, 3^A-C-D, 4^A-C-D, 5^A-C-D saranno accompagnati nelle rispettive classi, nella sede di Via Diaz, dai docenti in orario la prima ora.

            Alle ore 12.00, in sede centrale, sarà celebrata la S. Messa: gli studenti che intendono parteciparvi, saranno accompagnati in chiesa dai docenti in servizio.
Alle ore 11.40 gli allievi la cui sede è in via Diaz saranno accompagnati in sede centrale dai docenti in servizio.

I docenti in servizio la 1^ ora dovranno essere presenti nelle aree di raccoglimento individuate per le classi, fare l’appello e accompagnare gli allievi nelle rispettive sedi e aule.

                 Il Dirigente Scolastico
             Prof.ssa Maria Letizia BURTULO

Esami e corsi di settembre 2010

Si pubblicano di seguito i prospetti relativi ai corsi propedeutici.

  • Gli studenti del LCE e del LPS che nell'A.S. 2009-2010 sono incorsi nella 
    sospensione del giudizio di promozione sono invitati a consultare il calendario 
    delle convocazioni degli esami orali esposto in sede centrale.

Esami e corsi propedeutici a settembre

Si pubblica il calendario degli esami per gli studenti con sospensione del giudizio e i giorni dei corsi propedeutici.


Calendario.

Libri di testo a.s. 2010-2011

Sono on-line gli elenchi per acquistare i libri di testo. I libri in comodato, se disponibili, sono segnalati negli elenchi.

Avvertenza per le classi prime del Liceo Europeo.

Si sconsiglia momentaneamente l'acquisto dei libri di storia, scienze e geografia in lingua veicolata inglese e tedesca.

Libri di testo 2010-2011.

Bando per l'assunzione di docenti.

Nella sezione di questo sito dedicata al LICEO COREUTICO, sono pubblicati i bandi e le informazioni relative all'assunzione di docenti d'indirizzo per il costituendo LICEO COREUTICO annesso all'Istituto.

Ricreazione in gioco

Nel corso dell'anno scolastico 2009/10, gli alunni di 1B e 1C della scuola secondaria di primo grado hanno partecipato con entusiasmo al progetto proposto dalle educatrici di classe Musso e Zaina. Questo percorso prevedeva lo svolgimento in palestra o all'esterno di attività ludico-ricreative strutturate durante la ricreazione. Il progetto si è concluso con una festa finale in cui si sono riproposti giochi svolti durante l'anno, con premiazioni e buffet.
Educatrici

Progetto "Adozione a distanza"


Prosegue l'iniziativa di adozione a distanza della classe IV A della Scuola Primaria. 
Il progetto intende motivare i bambini della classe  all'attenzione e alla solidarietà verso altri bambini meno fortunati e che vivono in situazioni di disagio, motivare alla conoscenza di culture, etnie e lingue differenti attraverso un gesto di solidarietà che potrà significare molto per il futuro di chi lo riceve. I bambini hanno avuto inoltre la possibilità di comunicare con il minore adottato potendo così conoscere una realtà diversa e fare amicizia.

L'educatrice della IV A
Nadia Saputo

Progetto "Nonni a Scuola" 2010


Si è conclusa la seconda edizione del Progetto "Nonni a scuola" che ha visto anche quest'anno una partecipazione attiva e festosa dei nonni degli allievi della classe IV A della Scuola Primaria. Le attività proposte hanno arricchito e interessato gli allievi,  creando un clima gioioso e di scambio tra le due generazioni a confronto. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile tale attività e in particolare ai nonni e alle nonne che con tanto affetto hanno dedicato il loro tempo ai bimbi consentendo una efficace trasmissione della memoria storica. 

L'educatrice della IV A
Nadia Saputo                                                                                      Visualizza l'album cliccando qui

Consegna della Patente Europea del Computer


In occasione di Festuccellis, il 05 giugno 2010 sono state consegnate le Certificazioni Ecdl Start agli allievi del Liceo Pedagogico Sociale sperimentazione Multimediale. I docenti del corso, presenti alla premiazione, hanno espresso viva soddisfazione per i risultati raggiunti dai loro ragazzi.

La Direttrice del Test Center Educandato Uccellis
Dott.ssa Volante Tiziana

Gita all'Isola della Cona

Venerdì 28 maggio 2010, in una calda giornata quasi estiva finalmente, ci siamo recati all'Isola della Cona, riserva naturalistica nei pressi di Staranzano e lungo il corso del fiume Isonzo. Noi delle classi prime medie ci siamo addentrati nella riserva alla scoperta degli animali autoctoni e dei suoni della natura. Nel pomeriggio siamo andati anche a pesca nel tentativo di classificare i pesci!






Gita in Austria

Il giorno 28 maggio 2010 noi, alunni di prima media A, B, e C siamo andati in Austria a visitare il castello di Hohosterwitz, il museo di Magdalenesberg e la città di Klagenfurt. Il posto più noioso è stato Magdalenesberg, mentre quello più bello ed interessante Hohosterwitz. La parte più entusiasmante è stata che eravamo tutti muniti di Coca-cola!
Tommaso e Giovanni 1C

Tornei sportivi scuola media


Anche quest'anno si sono svolti i tradizionali tornei sportivi durante il tempo ricreativo con grande entusiasmo dei ragazzi. I verdetti finali:

- torneo di tennis tavolo: 1° Durì Francesco 2A, 2° Meroni Riccardo 3A, 3° Traine Giovanni 1C

- torneo di calcetto balilla: 1° Iob Leonardo e Sacco Amit2B, 2° Cocetta Veronica e Gattesco Francesca 3A, 3° Cherin Andrea e Raimondo Mauro 3A

- torneo di calcio a 5: 1° Vesuvio 3A, 2° Skatusch 2A, 3° Ousbourne's family 3B

Complimenti a tutti i partecipanti

Centenario.

Ieri pomeriggio si sono concluse le iniziative per la celebrazione delle scuole annesse all'Istituto. L'ex allieva Ronco Villotta ha presentato, in una gremita aula magna, una proiezione nella quale le ex educande hanno rievocato alcuni episodi dei loro trascorsi presso l'Educandato. Di seguito si è inaugurata la mostra documentale curata dal prof. D'Arrigo presso la Bilioteca "Anselmi". Sono stati esposti oggetti, documenti e foto del passato rendendo possibile un ideale viaggio nel tempo, nei luoghi e nelle atmosfere dell'ultimo secolo di vita nella scuola. La fanfara della Brigata Alpina "Julia", confermando l'intenso e consolidato rapporto che la lega all'Educandato, si è esibilta sotto il tendone allestito nel chiostro interno. Il bellissimo concerto si è concluso sulle note dell'inno di Mameli con orchestrali, allievi e ospiti in piedi. La serata è terminata laddove era iniziata con un apprezzato rinfresco realizzato grazie alla professionalità del personale di sala e di cucina dell'Educandato Uccellis. Di lato le immagini della giornata.

Roberto Cazzanti

La TV austriaca ORF all’Uccellis: il servizio sul neo istituito liceo coreutico.

Vedi il servizio della televisione austriaca.

Clicca qui.

Centenario: meraviglioso concerto del ventaglio d'arpe.

Apprezzatissimo concerto dell'orchestra d'arpe diretta dalla Maestra Patrizia Tassini, gli allievi e gli ospiti dell'Educandato hanno assistito con attenzione ed interesse alla superlativa esibizione di giovedì 20 maggio.
Tra la prima e la seconda parte del programma è stata presentata la neocostituita sezione dei donatori di sangue dell'Istituto di cui a breve si pubblicherà un post dedicato.

Giornalino "Ieri Oggi Domani"

Dall’iniziativa studentesca nasce un “giornalino culturale spontaneo”
“IERI OGGI DOMANI”
Prima uscita dedicata a Giulio Cesare

“Ieri oggi domani”: questo il titolo del “giornalino culturale spontaneo” della Classe 1^ A 2009-2010 della Scuola Secondaria di Primo Grado udinese “Uccellis”, ideato dagli alunni Carlo Piubello e Federico Petris che si sono giovati della collaborazione dei compagni Martina Cocetta, Andrea Di Marco, Valentina Ezzini, Giulio Licitra, Valentina Nascimbeni, Alessia Schiavi, Alberto Zoratti e Simone Zuccolo nonché della supervisione del prof. Alberto Travain. L’iniziativa, mirata a proporre nel mondo della scuola e nella società una riflessione sul passato che possa essere utile alla percezione e alla costruzione del presente e del futuro, è stata avviata con la “pubblicazione” di un “Numero Unico” dedicato alla figura di Giulio Cesare, eroe popolare ed eponimo regionale. Il foglio studentesco è stato presentato sotto la Loggia di San Giovanni, a Udine, lunedì 3 maggio 2010, in occasione delle celebrazioni del “Maggio Civico Studentesco”, alla presenza del dirigente scolastico, prof.ssa Maria Letizia Burtulo, e dell’assessore comunale udinese, arch. Mariagrazia Santoro, rappresentante l’Amministrazione del capoluogo friulano. Coordinatore del “giornalino” è stata eletta e accreditata l’alunna Lucrezia Zanon, coadiuvata dalla compagna Valentina Ezzini, primo capoclasse della 1^ A.

Maggio Civico Studentesco

Scolaresche “adottano” le mura udinesi
e “giurano” di difendere i beni culturali

Nella mattinata di lunedì 3 maggio 2010 gli alunni delle Classi Prime della Scuola Secondaria di Primo Grado “Uccellis” di Udine, sotto la guida del prof. Alberto Travain, coadiuvato dai colleghi Calderini, Cipriani, Iaquinto e Scordamaglia, sono stati i protagonisti, nel centro storico cittadino, del “Maggio Civico Studentesco”, manifestazione organizzata dal Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl” e dal Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic” nel ricordo delle tradizionali feste primaverili di rinnovamento della natura e della comunità, storicamente assunte come scadenza civica importante anche dagli studenti delle più antiche Università d’Europa. L’intento della manifestazione era quello di contribuire a mobilitare la sensibilità e la responsabilità delle giovani generazioni nei confronti della comunità territoriale e del suo patrimonio storico-civico attraverso il gesto dell’“adozione”, da parte delle scolaresche, delle mura urbane e castellane udinesi, potenziale simbolo universale localizzato di difesa e coesione comunitarie. Ciò è avvenuto attraverso la deposizione di dediche floreali in corrispondenza dei cinque “quintieri” in cui si articolava il territorio al tempo del leggendario patriarca Bertrando di Saint Geniès, padre della patria locale e regionale nonché della prima Università friulana al servizio degli studenti della Mitteleuropa. Presso la Torre dell’Orologio in Piazza Libertà, ultima superstite dell’antico castello, le scolaresche hanno infine prestato ideale “giuramento” di difesa dei beni culturali e ambientali del territorio di fronte alle pubbliche autorità civili e scolastiche e ad una delegazione del volontariato culturale cittadino. Sulla bandiera del patriarca Bertrando essi hanno “giurato”, così, pronunciando la seguente formula: “Mi impegno sin d’ora, per quanto potrò, a difendere i beni culturali e ambientali di questa terra e di tutto il mondo, nel rispetto degli avi e dei posteri!”. Presenti, fra gli altri, il dirigente scolastico, prof.ssa Maria Letizia Burtulo, e l’assessore comunale all’Urbanistica, arch. Mariagrazia Santoro, accompagnato dall’arch. Grizzaffi e dal dott. Romanini dello staff locale “Agenda 21”. Per i sodalizi organizzatori presieduti dal prof. Travain, ha portato il saluto la signora De Marco, coordinatrice civica volontaria del “Borgo Stazione” di Udine.

Convittiadi 2010

Nella nuova sede delle Convittiadi a Bardonecchia (TO) presso il Villaggio Olimpico tra pioggia, neve, sole e buon cibo la nostra compaggine anche quest'anno porta a casa un ricco medagliere:
- oro tennis tavolo large Riccardo Mecchia
- argento volley small Clara Biancuzzo, Giorgia Cargnelutti, Martina Cocetta, Carlotta Della Vedova, Arianna Franzolini, Giulia Gottardo, Aurora Petris, Marta Tiburzio
- argento nuoto dorso small Federico Gobitto
- bronzo staffetta campestre small Bianca Maria Baraldo, Francesco Durì, Riccardo Lodeserto, Micaela Petris

Una troupe della TV austriaca ORF all’Uccellis per fare un servizio sul neo istituito liceo coreutico.



La voce, che all’Uccellis dal prossimo anno scolastico entri in funzione anche  l’unico liceo coreutico del Nordest,   si è sparsa  in poche settimane anche Oltralpe. Tantochè la TV di stato austriaca ORF  ha mandato una troupe  per capire la particolarità di questo nuovo tipo di scuola per diffonderle anche in Austria.   L’inviato Manfred Matticka, in forza  al ORF-Studio di Klagenfurt ed uomo di punta di questioni italiane,   ha voluto quindi  sapere ogni particolare di questo liceo scaturito dalla riforma Gelmini. “Questo tipo di liceo interessa senza ombra di dubbio anche gli studenti austriaci - ha affermato Matticka -  perché una scuola di questo tipo non esiste in Austria.”
L’educatrice dell’Uccellis Manuela Rojatti,  che vanta numerose esperienze  anche nel campo della danza professionista e  che su invito della Dirigente scolastica, Maria Letizia Burtulo, funge in questa fase iniziale  da levatrice, ha  illustrato con   dovizia di particolari  agli ospiti austriaci  i lati forti di questo singolare  progetto formativo. “La danza ha degli effetti formidabili sugli studenti – ha detto Manuela Rojatti  nell’intervista con Matticka – quelli con un carattere forte diventano ancora più forti e quelli che tendono a nascondersi provano una sorta di liberazione.”  
Molti istituti a livello nazionale ambivano di essere prescelti dal Ministero della pubblica istruzione, ma in pochi ci speravano. L’Educandato Statale Collegio Uccellis, tuttavia, è stato prescelto per far parte dell’esclusiva  cinquina nazionale   per ospitare un  liceo coreutico. 
Oltre all’insegnamento delle discipline comuni a tutti gli altri indirizzi liceali – italiano, lingua straniera, storia, geografia, filosofia, matematica, fisica, scienze e storia dell’arte – la sezione coreutica, anch’essa articolata su cinque anni, prevede gli insegnamenti di: storia della danza, storia della musica, tecniche della danza, laboratorio coreutico e coreografico, teoria e pratica musicale della danza. Insomma, gli studenti potranno conciliare in un percorso unitario gli studi liceali ed un'attività impegnativa e professionalizzante come la danza.
Il liceo coreutico udinese che partirà con una sezione già dal prossimo anno scolastico 2010/2011 sarà attivo grazie ad una convenzione con l' Accademia Nazionale di Danza di Roma che insieme al Ministero della Pubblica Istruzione procederà a giugno all’individuazione del personale docente. “Tuttavia auspico – ha affermato  Maria Letizia Burtulo - che in merito al reclutamento del personale docente possano essere valorizzate le competenze di insegnanti che sono già presenti in loco.” E l’intraprendente Dirigente scolastico  pensa  di aprire le porte ovviamente anche in questo liceo agli studenti provenienti dalla vicina Austria e dalla Germania. Già ora infatti una sessantina di studenti di lingua tedesca preferisce l’Uccellis alle efficientissime istituzioni scolastiche d’Oltralpe.  Rimane solo da risolvere la questione degli spazi all’Uccellis che già ora non sa come sistemare il crescente numero di  studenti iscritti al prossimo anno scolastico. 

Vincenzo Delle Donne

INDIFFERENZA, RAZZISMO E PREGIUDIZIO: PASSI INDIETRO PER UN MONDO CHE VA AVANTI...

Con questo video abbiamo cercato di rappresentare episodi di discriminazione presenti nella vita quotidiana che ostacolano, molto spesso, una convivenza civile nel rispetto dell'altro.
Abbiamo individuato tre cause che, a nostro avviso, inibiscono la coesione sociale: l'indifferenza, in quanto è un atteggiamento molto diffuso al giorno d'oggi; il razzismo, perchè nonostante viviamo ormai in una società multietnica, comunque si giudica spesso lo straniero con occhi diversi e, infine, i pregiudizi, che ci possono portare a giudicare l'altro secondo parametri fissi che spesso sono sbagliati.
Questo progetto ci ha permesso di discutere in classe di tali problematiche attuali, rivalutando, quindi, la nostra idea di pace, che per noi consiste nel superare queste barriere, cosa che possiamo fare anche nel nostro piccolo, ad esempio proprio all’interno del gruppo classe.

3B Liceo Pedagogico.

Riproduci il VIDEO

Tra gelsi e melograni

Da qualche anno il nostro istituto, assieme ad altre tre scuole di Udine, prende parte all'iniziativa denominata, quest'anno, "Fra gelsi e melograni", un programma di scambio con due scuole di Israele: il Kibbuts di Sasa e la Mar Elias High School di Ibillin. Nell'aprile 2009 noi, Anna Giavedoni e Valentina Giacometti, rispettivamente delle classi VA e VC del Liceo Classico Europeo, abbiamo ospitato due ragazze e nel corso della settimana  trascorsa assieme a loro abbiamo avuto la grande possibilità di conoscere circa venti ragazzi e ragazze israeliani, tra cui non solo ebrei, ma anche arabi musulmani e cristiani ortodossi. Durante le varie attività abbiamo potuto notare come questi ragazzi, benchè provenienti dallo stesso Stato, ma appartenenti a culture differenti e nel loro Paese in forte contrasto tra loro, sono riusciti a trovare dei punti di contatto e a costruire un rapporto. Quest'anno è toccato a noi: l'11 febbraio, accompagnate dal prof. Renè Moehre, siamo partite per dieci giorni in Israele. Dopo due notti presso gli Israeliani del Kibbuts di Sasa, abbiamo trascorso una notte presso il Lago di Galilea assieme a tutti loro, Israeliani e Palestinesi. In questi due giorni abbiamo potuto avvicinarci l'un l'altro, condividere idee ed emozioni. Trascorsi altri quattro giorni presso Ibillin, ospitati dai Palestinesi, abbiamo dovuto affrontare un duro "Arrivederci" per muoverci verso Gerusalemme, passando però prima per Gerico e l'incredibile Mar Morto. Israele ci ha lasciato un segno indelebile nel cuore Non solo abbiamo visitato luoghi mozzafiato, non solo ci siamo gustati le pietanze tipiche israeliani, ma abbiamo soprattutto avuto la fortuna di trovarci di fronte ad una realtà che solitamente vediamo attraverso i libri di scuola ed i telegiornali: il conflitto israelo-palestinese. Un conflitto che ormai dura da decenni e che purtroppo non riesce ancora a trovare una giusta fine, che possa permettere ad entrambi i popoli di avere un'esistenza pacifica, ognuno nel proprio Stato. Riteniamo di aver vissuto un'esperienza più unica che rara, che ci ha permesso di crescere, comprendere e stringere amicizia con persone che superano ogni possibile limite di generosità. Un'esperienza che speriamo di poter rivivere un giorno. A questo propostito ringraziamo la Preside, i prof. Claudio Freschi e Renè Moehrle.

Grimoaldo

A 14 secoli dalla vicenda del piccolo “Davide” longobardo friulano…
GRIMOALDO, “MASCOTTE” DEGLI ALUNNI DELL’UCCELLIS.
Sono stati gli alunni delle classi 1^A e 1^C della Scuola media udinese “Uccellis”, sotto la guida del prof. Alberto Travain, coadiuvato dalle colleghe Raffaella Marseu, Ornella Scordamaglia e Stefania Zaina, i primi a ricordare in regione i 14 secoli della vicenda storica del piccolo Grimoaldo, giovanissimo “Davide” del Friuli longobardo, ideale archetipo di un’infanzia coraggiosa e ribelle alle inique oppressioni del mondo dei “grandi”, “mascotte” culturale per i ragazzini del Friuli di oggi. Le scolaresche hanno ricostruito e rivissuto insieme, durante una visita a Cividale del Friuli, antica capitale regionale longobarda, il momento storico e la vita del figlio dei duchi friulani Gisulfo e Romilda: Egli, richiamando in un certo senso anche la leggenda del giovane Davide, eroe della Bibbia, dovette affrontare un potente guerriero nemico ribellandosi alla prigionia presso il popolo ostile degli Avari, per poi rientrare nella sua patria e divenire più tardi re del suo popolo.



Crudel zobia grassa

Con le rose, simbolo della rivolta del 1511…
SCOLARESCHE NEI LUOGHI DELLA “CRUDEL ZOBIA GRASSA”

Seguendo un percorso didattico teso a ricercare nella storia locale memorie civili e culturali importanti non solo localmente, gli alunni delle classi 1^A e 1^C della Scuola media udinese “Uccellis”, sotto la guida del prof. Alberto Travain, coadiuvato dalle colleghe Raffaella Marseu, Ornella Scordamaglia e Stefania Zaina, hanno visitato a Udine i principali luoghi della celeberrima “Crudel Zobia Grassa”, la grande rivolta popolare friulana del 1511, contro i potenti della regione, che, anche secondo una qualificata storiografia internazionale, fu la più estesa insorgenza civica del Rinascimento italiano e la prima particolarmente significativa nella Mitteleuropa del tempo. Fra le tappe d’obbligo, il Pozzo di San Giovanni (angolo Via Savorgnana - Via Stringher) che fu testimone dei primi scontri, infiorato dalle scolaresche con le rose simbolo dei ribelli “zamberlani”, e Piazza Venerio, sede dell’antico Palazzo Savorgnan, quartier generale della rivolta eppure in quei frangenti anche testimone, come ormai si sa, della più tenera storia d’amore della letteratura occidentale: quella famosissima di Romeo e Giulietta, immortalata da William Shakespeare.

Omaggio a Cesare

Una toga romana coperta di rose
OMAGGIO STUDENTESCO A GIULIO CESARE, EPONIMO REGIONALE

Per iniziativa del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl” e del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic”, il 15 marzo 2010 a Cividale del Friuli due classi medie della Scuola udinese “Uccellis” (1^A e 1^C) e una della “Piccoli” di Cividale (2^E), con i rispettivi dirigenti scolastici, insegnanti ed educatori, hanno commemorato, ospiti del Comune nella locale sala consiliare, la figura di Giulio Cesare, eponimo regionale, nel 2054° anniversario della sua morte. Sotto la guida del prof. Alberto Travain, coadiuvato dalle colleghe Raffaella Marseu, Ornella Scordamaglia e Stefania Zaina, gli alunni dell’”Uccellis” hanno proposto, per l’occasione, un ricco programma di letture, discorsi e dediche – plurilingui, a celebrazione del ruolo storico di crocevia della terra friulana – nel ricordo del fondatore della città ovvero di quel “Forum Iulii” (=mercato di Giulio) dal cui nome derivano quelli stessi della regione e della sua gente, proverbiali sintesi di culture ed etnie diverse. Una toga romana coperta di rose è stata portata dalle scolaresche presso la statua locale di Cesare ai piedi della quale è stato deposto il festoso omaggio floreale delle classi. Una piccola corona d’alloro ha voluto onorare inoltre il ricordo del capo gallico Vercingetorige, grande eroe della resistenza contro i Romani affettuosamente ricordato anni or sono dal compianto intellettuale cividalese prof. Giovanni Maria Del Basso in una toccante prosa friulana per ragazzi dal titolo “I soldâz del Vercingetoris”. All’iniziativa hanno partecipato il vicesindaco di Cividale del Friuli, rag. Stefano Balloch, i dirigenti scolastici prof.ssa Maria Letizia Burtulo (“Uccellis”) e dott.ssa Annamaria Buttazzoni (“Piccoli”) e una delegazione delle organizzazioni promotrici dell’evento formata dai signori Gianfranco Passone, Mirella Valzacchi e Gianna Zuccolo. Alla buona riuscita dell’iniziativa hanno contribuito anche i docenti Massimo Della Longa, Ciro Iaquinto e Angela Romeo della Scuola “Uccellis”.

Modello per la progettazione degli scambi

Allo scopo di supportare la pianificazione degli scambi si propone il valido modello della prof. Taffarello, che ringraziamo.
Il modulo è reperibile dalla sezione modulistica del sito della scuola.

Visualizza la pianificazione.

Assegnato all'Uccellis il 1° Liceo Coreutico del Nordest



Molti istituti a livello nazionale  lo ambivano e  in pochi ci speravano. Ma solo l’Educandato Statale Collegio Uccellis è stato,  infine, prescelto per tutto il Nordest  dal Ministero della Pubblica Istruzione per ospitare uno dei cinque licei coreutici  d’Italia. Un successo straordinario per la Dirigenza dell’Uccellis che premia il costante lavoro d’eccellenza del personale docente, di educatori e di tecnico-amministrativi.   L’unico liceo del Nordest  è stato infatti  assegnato  al prestigioso istituto udinese che già da anni,  in particolare con il suo Liceo Classico Europeo ed il suo settore multimediale,   è una scuola d’eccellenza a livello nazionale.  A partire dal prossimo anno scolastico anche  la danza si potrà quindi  studiare all’Uccellis, come previsto dalla riforma Gelmini. “E’ un grande onore che premia ulteriormente il nostro arduo lavoro ed impegno costante” ha commentato la Dirigente scolastica dell’Uccellis, Maria Letizia Burtulo.
Oltre all’insegnamento delle discipline comuni a tutti gli altri indirizzi liceali – italiano, lingua straniera, storia, geografia, filosofia, matematica, fisica, scienze e storia dell’arte – la sezione coreutica, anch’essa articolata su cinque anni, prevede gli insegnamenti di: storia della danza, storia della musica, tecniche della danza, laboratorio coreutico e coreografico, teoria e pratica musicale della danza. Insomma, gli studenti potranno  conciliare in un percorso unitario gli studi liceali ed un'attività impegnativa e professionalizzante come la danza.  Oltre all’Uccellis sono stati prescelti istituti con annessi  convitti  a Roma, Teramo, Genova e Busto Arsizio.
Il Liceo Coreutico udinese che partirà  con una sezione  già dal prossimo anno scolastico 2010/2011 sarà  attivo  grazie ad una convenzione  con l' Accademia Nazionale di Danza di Roma che insieme al Ministero della Pubblica Istruzione procederà a giugno all’individuazione del personale docente. “Tuttavia auspico – ha continuato Maria Letizia Burtulo -  che  in merito al reclutamento del personale docente possano essere valorizzate  le competenze di insegnanti che sono già presenti in loco.”  E l’intraprendente Dirigente scolastico oltre a dirsi  convinta di istituire da qui a qualche anno  una sezione della Scuola Media che possa fare da apripista  per il  Liceo Coreutico pensa di aprire le porte anche in questo liceo agli studenti provenienti  dalla vicina Austria e dalla Germania.  Già ora infatti una sessantina di studenti di lingua tedesca preferisce l’Uccellis alle efficientissime  istituzioni scolastiche d’Oltralpe.
Al termine del quinquennio, gli alunni, oltre al Diploma di Maturità  con possibilità di accesso a tutte le facoltà universitarie, avranno la possibilità di accedere a Corsi di Formazione Superiore per danzatori ed insegnanti di danza classica o moderna, nonché a corsi ed incarichi lavorativi specifici nel settore artistico di competenza. Domenica 14 marzo  dalle 10 alle 12 gli interessati hanno l’eccezionale  possibilità di vedere da vicino le strutture  dell’Uccellis che coniugano in uno straordinario chiostro trecentesco tradizione, storia ed arti con modernità e una visione moderna del mondo.

prof. Vincenzo Delle Donne

Progetto "Nonni a Scuola" - Scuola primaria -

Al via la seconda edizione del Progetto "Nonni a Scuola" realizzato dagli allievi della classe IV A della Scuola Primaria, dalla loro educatrice, Nadia Saputo, e con l'attiva e sentita partecipazione dei nonni degli allievi. 

Visualizza l'album della prima edizione.

Bravissimi d’Italia all’Uccellis per la prima edizione del concorso nazionale per giornalisti in erba in lingua straniera.

Nelle giornate di giovedì e venerdì  studenti provenienti da tutta Italia hanno affrontato le impegnative prove del concorso nazionale di giornalismo in lingua straniera tenutosi all’Educandato Statale “Uccellis” di Udine. Il concorso denominato Open Horizons ha coinvolto gli studenti dei Licei Classici Europei di tutta Italia e dei Licei Internazionali ed è parte di un programma di promozione delle eccellenze promosso dal Ministero dell’Istruzione.
Gli aspiranti giornalisti hanno redatto una coppia di articoli in lingua straniera, la lingua inglese era obbligatoria per tutti, più un’altra lingua a scelta del candidato. Le tracce riguardavano temi di  cultura, politica, società ed attualità in generale. Gli autori delle migliori dieci coppie di articoli hanno affrontato successivamente la prova orale in due lingue straniere su temi di attualità e cultura generale.
La commissione degli esaminatori era presieduta dal dott. Claudio Cressati, presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Educandato Uccellis, ed era formata dai docenti di lingue straniere dell’Università di Udine dott. Renata Londero, Vincenzo Delle Donne, Sonia Gerolimich, Nicholas Komninos, Deborah Saidero. Coordinatrice del concorso la prof. Vania Di Narda, collaboratore del dirigente scolastico all’Uccellis.
“Un’esperienza impegnativa ma senz’altro originale e stimolante” ha dichiarato un candidato al concorso.
A tutti i partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione. Premi in denaro ai tre vincitori: Elisa Palana del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di Roma, Igor Lanaia del Convitto Nazionale Mario Cutelli di Catania e Marina Bartoletti dell’Educandato Statale Uccellis di Udine.

“CARNEVALE CIVICO STUDENTESCO” ALL’UCCELLIS

Antica cerimonia veneziana contro i vizi della nostra società.

Singolare cerimonia all’”Uccellis”. Decine di torri di cartone associate a vizi ed abusi della nostra società sono state abbattute nel cortile del chiostro sede della scuola, l’ultimo giorno di Carnevale. Oltre un centinaio di alunni delle Medie ha così attualizzato un’antica cerimonia veneziana risalente al 1162, rispolverata dieci anni or sono dal Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl”: essa prevedeva l’abbattimento di dodici sagome di castelli simboleggianti la prepotenza dei potenti del Friuli divenendo archetipo poi della grande rivolta popolare friulana del Giovedì Grasso 1511. L’iniziativa, promossa dal prof. Alberto Travain, ha mobilitato l’entusiastica partecipazione di alunni, insegnanti ed educatori di tutta la scuola nella prospettiva di una riflessione su valori e disvalori civili e culturali moderni.

Qui di seguito riportiamo i discorsi degli oratori.

Cari coordinatori, insegnanti, educatori, compagni! Noi della Classe 1^ A abbiamo eretto 12 torri per ricordare un’antica cerimonia del Carnevale veneziano in cui era previsto l’abbattimento di 12 sagome di castelli che rappresentavano la prepotenza dei potenti del Friuli. Su ogni torre abbiamo scritto dunque il nome del sentimento o negatività che vorremmo abbattere. Riprendendo questa antica tradizione noi desideriamo rendere omaggio ai nostri antenati, a chi ci ha preceduti in questo nostro angolo o meglio in questo nostro crocevia di mondo. Abbiamo custodito nei nostri cuori questa festa che porta allegria e che fa sognare. Noi della 1^ A condanniamo l’INVIDIA, l’INIMICIZIA, la MANCANZA DI RISPETTO, la SUPERBIA, la STUPIDITÀ, la VIOLENZA, la GELOSIA, i LITIGI, la PREPOTENZA, il TRADIMENTO.

Professori, educatori, carissimi nostri compagni! Ci troviamo oggi a ricordare un’antica tradizione veneziana che veniva celebrata dal doge di Venezia, il quale con un bastone distruggeva dodici castelli di legno che volevano rappresentare la prepotenza dei potenti del Friuli. Nel 1511 si passò dal rito alla realtà: i contadini friulani presero d’assalto i castelli della nostra regione. Ricordando quelle tradizioni, noi tutti, alunni della 1^ C, vogliamo abbattere simbolicamente, distruggere,  almeno a carnevale, quelle che sono secondo noi le prepotenze di questo mondo! Noi della 1^ C condanniamo l’ESCLUSIONE, la FALSITÀ, la CORRUZIONE, il DISPREZZO,  l’INIMICIZIA, la DISCRIMINAZIONE, l’INVIDIA, la VIOLENZA.

Professori, educatori, compagni! Una volta all’anno, a Carnevale, possiamo immaginare di fare per scherzo ciò che nella vita di ogni giorno non possiamo fare. A Carnevale i ruoli s’invertono e la fantasia diventa realtà. Noi alunni della 3^ A abbiamo deciso, perciò, d’impiegare il periodo del Carnevale per gridare tutta la nostra contrarietà alle tante ingiustizie che vorremmo fosse possibile eliminare dalla società. Ci troviamo anche oggi riuniti in questo chiostro di Santa Chiara, storica sede della nostra scuola, per festeggiare un Carnevale che non è affatto un Carnevale qualunque, ma, in qualche modo, un ritorno alle origini attraverso il recupero di una cerimonia dell’antico Carnevale veneziano che prevedeva l’abbattimento di dodici sagome di castelli simboleggianti la prepotenza dei potenti del nostro Friuli. Noi oggi sfoghiamo la nostra rabbia contro queste torri che chiamiamo a rappresentare le cose negative della nostra società impegnandoci tutti a far sì che esse abbiano fondamenta sempre più deboli per cui possano effettivamente, nella realtà, cadere da sole! Noi vorremmo “abbattere” l’ignoranza, la gelosia, l’invidia, la discriminazione, la frode sportiva, la prepotenza, il bullismo, la cattiveria, la derisione, la falsità, le malattie, l’ingiustizia.

         

La fiaba delle campane silenziose


Ringraziando Francesco Morgese per l'indicazione, adempio volentieri all'impegno che ho preso con Carlo, pubblicando queste belle immagini e queste bellissime parole allo scopo di arricchire lo spirito di tutti.
Roberto Cazzanti
Coordinatore dell'Educandato

C’era una volta un paese di montagna, chiamato Collina, dove da diversi anni i muratori non mettevano in sicurezza il campanile, perché quando le campane suonavano, la costruzione si muoveva.
La gente di quel paese era molto silenziosa e poche volte la si sentiva parlare; a quel punto il sindaco disse: “ Da oggi questo paese si chiamerà PAESE MUTO”.
Gli uccelli erano gli unici, che rompevano quel silenzio di tomba (surreale). Le campane di Collina, ormai non annunciavano più nè le ore che passavano, nè le celebrazioni, nè le morti, nè le nascite, nè le feste; i visi degli abitanti non avevano un’espressività. Un bel giorno di sole ma silenzioso, arrivò un personaggio ignoto che nessuno conosceva. Cominciò a scalare il campanile e si mise a fare dei rintocchi con il batacchio, prima pianissimo poi sempre più forti. Gli abitanti increduli allora uscirono e cominciarono a parlarsi ed il paese cominciò a prendere vita. I fiori cominciarono a germogliare, l’erba cominciò a crescere e in pochi minuti il silenzio si sostituì a un leggero e flebile canto di uccelli, che veniva quasi coperto dalle grida di gioia dei bambini e dal parlare delle mamme, dei papà. Allora arrivarono i muratori e misero in sicurezza il campanile e dal quel giorno la gente che passava in quel paese quando suonavano le campane si fermava ad ascoltare la loro voce possente che risuonava nella valle, ma soprattutto si fermavano a sentire la voce del loro CUORE.

Carlo Alberto Moretti 1^ A Medie “ A. S. 2009/2010”

Supporto multimediale a scuola aperta

L'allievo Beltramini ha prodotto una proiezione per supportare l'illustrazione del Liceo Pedagogico, del percorso multimediale e del convitto.

Vedi le diapositive.

Scuola aperta del 16 gennaio 2010

Grande afflusso di pubblico per l'apertura dell'Istituto in occasione della manifestazione destinata all'orientamento dei futuri studenti delle scuole secondarie. L'offerta formativa dell'Educandato si dimostra assai gradita, come confermano i dati delle iscrizioni che negli utimi anni sono stati in costante crescita.


Vedi le immagini.

Calendario ricevimento

Nella sezione "CALENDARIO" del sito è stato pubblicato l'orario di ricevimento aggiornato al 12 gennaio dei Docenti dei Licei.

Open Horizons, concorso aperto agli allievi dei Licei Classici Europei e delle Scuole Internazionali

Siamo lieti di comunicare che, a seguito della proposta dell’Associazione Nazionale degli Istituti Educativi Statali di presentare un concorso che valorizzasse le eccellenze in campo linguistico, con particolare riferimento alle competenze maturate nell’ambito del curriculum di studi dei Licei Classici Europei e dei Licei Internazionali, la competizione denominata Open Horizons è stata inserita con decreto ministeriale del 22 ottobre 2009 (circolare n. 98 del 16 dicembre 2009) nel programma di promozione delle eccellenze per l’a.s. 2009-2010.
Si pregano i Dirigenti Scolastici dei Licei Classici Europei e dei Licei Internazionali annessi alle Istituzioni Educative parte dell’Associazione Nazionale di dare ampia diffusione all’iniziativa tra i propri allievi e docenti, in particolare quelli di lingua straniera e di materie veicolate in lingua.
Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2010 tramite fax al numero
0432 50 72 02, att. Ufficio Protocollo, presso la segreteria dell’Educandato Statale Collegio Uccellis di Udine utilizzando il modulo allegato.

Confidando in un’ampia partecipazione, si inviano cordiali saluti.

Il Dirigente Scolastico
prof. Maria Letizia Burtulo

La modulistica è reperibile sul sito dell'Associazione Nazionale degli Istituti Educativi www.convitti-nazionali.it

Formazione rete CLIL Udine

Formazione metodologica Rete CLIL Udine per l'a.s. 2009/2010, in raccordo con la Rete Regionale CLIL del Friuli Venezia Giulia.
Scarica il programma e il modulo di adesione.